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Progettazione

Fasi di progettazione

La fase di "progettazione" per una società di ingegneria e architettura, è l’intero processo di sviluppo e pianificazione di soluzioni tecniche e creative per la realizzazione di un’opera. Questo processo coinvolge diverse fasi e attività, che includono:

Durante questa fase ci dedichiamo alla comprensione approfondita delle esigenze del cliente, dei vincoli di budget, dei limiti di tempo e delle specifiche tecniche. Questo processo è necessario per gettare le basi di tutto il lavoro.

Inquadrate le esigenze e il focus del prodotto, possiamo concentrarci sulla generazione di idee e concetti iniziali per soddisfare i requisiti del progetto. Questa fase è particolarmente creativa e può coinvolgere brainstorming, schizzi, modelli concettuali e altre tecniche per trarre ispirazione.

Raggruppate tutte le idee e il concept da sviluppare, arriva il momento della trasformazione dei concetti in soluzioni concrete e dettagliate, considerando aspetti come la distribuzione dello spazio, la struttura, l'ingegneria, la sostenibilità e l'estetica.

In questa fase successiva, viene inquadrata l’effettiva fattibilità del progetto dando una definizione completa e precisa di tutti gli aspetti della lavorazione, inclusi disegni tecnici, specifiche dei materiali, calcoli strutturali, schemi e dettagli costruttivi.

Per ogni grande progetto è necessario un grande team. Per questo crediamo fermamente nella collaborazione con altre figure professionali da coinvolgere ogni volta che è richiesto. Ci avvaliamo dell’intervento di ingegneri strutturali, elettrici, idraulici, paesaggisti, per assicurare l'integrazione armoniosa di tutti gli elementi.

È fondamentale la stima dei costi associati all'implementazione del progetto, tenendo conto dei materiali, della manodopera, delle attrezzature e di altri fattori.

Tutti i progetti sono in costante divenire, per questo è necessaria un'analisi critica e il miglioramento continuo dei progetti attraverso feedback del cliente, valutazioni di fattibilità e revisioni interne.

Seguiamo scrupolosamente tutto l’iter di documentazione preparando i documenti necessari per l'approvazione regolamentare, la licenza edilizia e l'esecuzione del lavoro, come disegni tecnici, relazioni di progetto e specifiche.

servizi Beta Progetti

La progettazione in una società di ingegneria e architettura è un processo multidisciplinare che richiede competenze tecniche, creatività, capacità di problem solving e una profonda comprensione delle esigenze del cliente e del contesto progettuale.


Beta Progetti dal 1987 garantisce una lavorazione sia in ambito pubblico che privato sviluppando le migliori soluzioni tecnologiche in tutte le fasi di progettazione, dal preliminare all’esecutivo comprendendo il supporto in fase realizzativa con la redazione del progetto costruttivo di cantiere.

Nell’ultimo decennio, Beta Progetti ha scelto la tecnologia BIM come propria filosofia di progettazione formando i propri tecnici e dotandosi delle necessarie postazioni hardware e piattaforme software.

Ad oggi, nel proprio organico, Beta Progetti vanta la specializzazione BIM di 1 BIM Manager, 3 BIM Coordinator e 5 BIM Specialist e circa 10 progettisti che quotidianamente operano solo su piattaforma BIM.

BIM

Che cosa si intende per BIM?

Il termine “BIM” è l’acronimo di  Building Information Modeling, la metodologia di progettazione e la tecnologia utilizzata in una società di ingegneria e spesso associata in modo improprio alla visualizzazione tridimensionale (3D). 

Il BIM è un approccio integrato alla progettazione, alla costruzione e alla gestione di edifici e infrastrutture.

Consiste nell’utilizzare modelli digitali 3D intelligenti che contengono informazioni dettagliate su ogni aspetto dell’edificio, come geometria, materiali, componenti, proprietà fisiche e funzionalità.

Questi modelli possono essere arricchiti con dati aggiuntivi, come costi, pianificazione temporale, analisi strutturali e prestazioni energetiche.

La visualizzazione tridimensionale è una tecnica che consente di rappresentare graficamente gli oggetti e gli ambienti in tre dimensioni, offrendo una percezione realistica dello spazio e delle forme.

Nei contesti di progettazione la visualizzazione 3D è utilizzata per creare modelli digitali degli edifici e dei paesaggi, consentendo ai progettisti di esplorare e comunicare le loro idee in modo efficace.

che cos'è il BIM: Building Information Modeling

Nell’ingegneria, l’uso combinato di BIM e visualizzazione tridimensionale offre diversi vantaggi:

I modelli BIM/3D forniscono una rappresentazione dettagliata e visiva dell'edificio o dell'infrastruttura in fase di progettazione, consentendo ai clienti, agli stakeholder e ai membri del team di comprendere meglio il design e le intenzioni del progettista.

I modelli BIM/3D possono essere condivisi e visualizzati da diversi membri del team in modo collaborativo, facilitando la comunicazione e la cooperazione tra architetti, ingegneri, contractor e altre figure coinvolte nel progetto.

Grazie alla disponibilità di informazioni dettagliate nel modello BIM, è possibile condurre analisi avanzate e simulazioni su aspetti come la resistenza strutturale, l'efficienza energetica, l'illuminazione, la ventilazione e altri fattori che influenzano le prestazioni dell'edificio.

    I modelli BIM/3D possono essere utilizzati per gestire l'intero ciclo di vita dell'edificio, dalla progettazione alla costruzione, alla manutenzione e alla demolizione, consentendo una migliore pianificazione e gestione delle risorse.

L’approccio BIM/3D è diventato uno standard nell’industria dell’ingegneria, poiché offre maggiore precisione, efficienza e collaborazione nel processo di progettazione e realizzazione delle opere.



Coordinamento della sicurezza

Che cos’è il coordinamento della sicurezza per una società di ingegneria e architettura?

Il termine “coordinamento della sicurezza” si riferisce a un insieme di attività e responsabilità volte a garantire la sicurezza sul luogo di lavoro durante tutte le fasi di progettazione, costruzione e gestione di un’opera.

Questo concetto è particolarmente rilevante nei settori dell’edilizia e dell’ingegneria civile, dove sono presenti rischi significativi per la salute e la sicurezza delle persone coinvolte ma più in generale si riflette in modo pesante nel mondo dell’impiantistica industriale ed infrastrutturale dove la complessità delle opere, la coesistenza di più imprese specializzate e spesso la presenza di fattori di rischio esterni rendendo necessariamente complessa la gestione della sicurezza.

 

Il coordinamento della sicurezza nasce durante le fasi di progettazione ed accompagna la realizzazione delle opere fino al collaudo, affrontando le successive fasi di:

Analizzare e identificare tutti i potenziali rischi per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, inclusi pericoli fisici, rischi legati ai materiali e alle attrezzature, rischi ambientali e derivanti da lavori in quota o sottoterra.

Valutare l'entità e la gravità dei pericoli identificati, nonché il potenziale impatto su lavoratori, visitatori e pubblico in generale.
Questa valutazione aiuta a determinare le misure di controllo necessarie per mitigare o eliminare i rischi.

Sviluppare un piano dettagliato per gestire i rischi e garantire un ambiente di lavoro sicuro e salutare. Questo piano dovrebbe includere procedure per la prevenzione degli incidenti, l'addestramento del personale, l'uso corretto delle attrezzature di protezione individuale (PPE) e la gestione delle emergenze.

Assicurarsi che tutte le parti coinvolte nel progetto (architetti, ingegneri, appaltatori, subappaltatori, fornitori, ecc.) collaborino in modo efficace per implementare le misure di sicurezza e rispettare le normative vigenti.

Informare e sensibilizzare tutti coloro che lavorano sul sito riguardo ai rischi specifici e alle misure di sicurezza adottate. Questo può includere la fornitura di briefing di sicurezza, sessioni di formazione e distribuzione di materiale informativo.

Monitorare costantemente le condizioni di sicurezza sul luogo di lavoro e implementare azioni correttive quando necessario per garantire il rispetto delle normative e la sicurezza di tutti i lavoratori e dei visitatori.

Tenere traccia di tutti i documenti relativi alla sicurezza, come registri degli incidenti, ispezioni di sicurezza, rapporti di valutazione del rischio e piani di emergenza, al fine di documentare la conformità normativa e facilitare la revisione e l'analisi dei processi.

Direzione dei lavori

Direttore dei Lavori

L’operatività in cantiere rappresenta un processo complesso che può assumere molteplici forme e coinvolgere un’ampia gamma di aziende, lavoratori e professionisti.
Questi attori stabiliscono una rete intricata di relazioni interdipendenti e responsabilità fondamentali per il successo del progetto.

Tra questi soggetti, un ruolo di grande responsabilità è affidato al Direttore dei Lavori, nominato dal Committente dell’opera per gestirne la realizzazione.

Che cosa fa il Direttore dei Lavori?

  • Ha il compito principale di garantire l’accurata esecuzione delle opere, valutando attentamente la qualità dei materiali e delle lavorazioni.
  • Il Direttore dei Lavori è un punto di riferimento essenziale per la gestione generale del cantiere, supervisionando le attività delle diverse imprese coinvolte e pianificando le operazioni in modo efficiente.

È responsabile della coordinazione e supervisione dell’intero ufficio di direzione dei lavori, e deve mantenere un contatto privilegiato con l’esecutore per gli aspetti tecnici ed economici del contratto.

I compiti e le funzioni che il Direttore dei Lavori è chiamato a svolgere cambiano in base alla fase della direzione dei lavori in cui ci si trova e dell’ambito operativo.

Deve seguire tutto il processo di realizzazione dell’opera e, nello specifico, deve svolgere funzioni diverse in tre fasi specifiche:

  • Effettuare l'attestazione dello stato dei luoghi;
  • Consegnare i lavori nel termine e con le modalità indicate dalla stazione appaltante nel capitolato speciale.

 

  • Effettuare l'accettazione dei materiali;
  • Verificare il rispetto degli obblighi dell'impresa affidataria e del subappaltatore;
  • Gestire le varianti e le riserve contrattuali;
  • Gestire la contabilità lavori;
  • Vigilare sul rispetto e l'applicazione di tutte le normative di riferimento e delle indicazioni di progetto;
  • Sospendere il rapporto contrattuale se le normative non vengono rispettate;
  • Gestire e registrare eventuali incidenti o infortuni.

 

  • Verificare ed approvare aggiornare il piano di manutenzione;
  • Effettuare accertamenti in contraddittorio e redigere un verbale di constatazione in caso di comunicazione dell'impresa affidataria;
  • Fornire agli organi di collaudo tutte le informazioni e la documentazione necessaria;
  • Assistere i collaudatori nello svolgimento delle loro mansioni di collaudo;
  • Esaminare ed approvare il programma delle prove di collaudo;
  • Esaminare ed approvare il programma delle prove di messa in servizio degli impianti
  • Redigere la contabilità e documentazione di fine lavori, ivi compreso il certificato di regolare esecuzione dei lavori ove previsto.

 

Beta Progetti assume incarichi di Direzione dei Lavori sia in ambito di appalti pubblici che privati, potendo offrire al cliente anche l’adeguata struttura di supporto alla figura individuata (ufficio di Direzione dei Lavori).

Direzione cantieri

Chi è il Direttore Tecnico di Cantiere?

Il Direttore Tecnico di Cantiere (DTC) è la figura professionale, designata dall’impresa affidataria di una commessa, con il compito di organizzare i lavori nel rispetto delle norme contrattuali.

Ha un ruolo chiave nella gestione del cantiere poiché ha poteri decisionali in materia di programmazione operativa oltre che responsabilità nella conduzione esecutiva dei lavori.

Le attività svolte dal DTC comprendono:

  • Gestione dei rapporti con i committenti;
  • Redazione e gestione dei cronoprogrammi;
  • Gestione dei rapporti contrattuali;
  • Gestione della commessa sulla scorta del progetto e del contratto d’appalto;
  • Coordinamento delle maestranze durante le attività di cantiere;
  • Approvvigionamento dei materiali da costruzione;
  • Contabilità dei lavori.

Il DTC è inoltre il responsabile della sicurezza dei lavoratori in cantiere in quanto deve:

  • Adottare le misure di protezione previste nel PSC e nel POS dell’Affidataria;
  • Curare i rapporti con gli operatori e le ditte esterne per l’applicazione delle normative di sicurezza;
  • Dotare il cantiere di tutti i presidi necessari per prevenire incidenti e infortuni sul lavoro;
  • Interfacciarsi con gli Organi di controllo, con la Committenza e le relative funzioni di Supervisione Tecnica (DL, CSE, RdL).

La “direzione cantieri” è responsabile della gestione operativa e tecnica dei lavori sul campo durante la fase di realizzazione di un progetto edilizio o infrastrutturale. Questa figura svolge un ruolo chiave nell’assicurare che il progetto venga eseguito in conformità con le specifiche del design, rispettando gli standard di qualità, sicurezza e tempi previsti.

Ecco alcuni aspetti che caratterizzano il ruolo della direzione cantieri:

La direzione cantieri sovrintende tutte le attività svolte sul luogo di lavoro, coordinando gli sforzi di diverse squadre, compresi i subappaltatori, per garantire che vengano eseguite secondo le direttive stabilite nel progetto.

Si occupa di pianificare e allocare le risorse necessarie per i lavori sul campo, inclusi manodopera, attrezzature, materiali e forniture. Questo può implicare la programmazione degli orari di lavoro, la gestione degli approvvigionamenti e il monitoraggio dei costi.

Assicura che i lavori vengano eseguiti secondo gli standard di qualità stabiliti nel progetto. Questo può includere l'ispezione dei materiali, la supervisione dell'esecuzione dei lavori e il collaudo delle opere realizzate.

È responsabile della sicurezza sul luogo di lavoro, assicurandosi che vengano seguite tutte le normative e le procedure di sicurezza, che vengano forniti i dispositivi di protezione individuale (DPI) necessari e che vengano identificati e mitigati i rischi.

Mantiene un costante flusso di comunicazione con tutte le parti interessate, inclusi il committente, gli architetti, gli ingegneri, i subappaltatori e il personale sul campo. Questo è fondamentale per garantire un coordinamento efficace delle attività e affrontare eventuali problemi o sfide che possano emergere durante la realizzazione del progetto.

 

Gestisce eventuali modifiche al progetto o alle specifiche durante la fase di costruzione, valutando gli impatti sui tempi, sui costi e sulla qualità e assicurando che vengano apportate le necessarie modifiche ai piani e ai documenti.

 

Documenta accuratamente tutte le attività svolte sul cantiere, compresi i rapporti di progresso, le registrazioni delle ispezioni, i verbali di riunione e altri documenti rilevanti. Questi dati sono importanti per la rendicontazione al cliente, per scopi legali e per l'analisi post-progetto.

 

La direzione cantieri ha il compito di garantire che il progetto venga eseguito in modo efficace, efficiente e sicuro, e di rappresentare un punto di riferimento centrale per tutte le questioni operative e tecniche legate alla realizzazione sul campo.

Beta Progetti supporta le imprese offrendo la propria professionalità e specializzazione nel campo dell’impiantistica sia assumendo in toto la responsabilità della Direzione di Cantiere, sia fornendo supporto alla struttura messa in campo dall’Impresa.

In questo scenario, negli ultimi anni ha sempre più preso campo l’utilizzo della tecnologia BIM, che consente la gestione del cantiere, il controllo delle lavorazioni e dei montaggi e la scelta dei materiali sfruttando il modello digitale dell’opera in realizzazione.

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